Quest’anno la nostra Associazione è stata chiamata a realizzare il Presepe per la Chiesa di Santa Maria Nascente a Paderno Dugnano. Viviamo questa opportunità per dare al Presepe un significato missionario.
Fermiamoci davanti al Bambino. Chi è questo Bambino? È il Figlio di Dio, il Verbo fatto carne, Colui che si è fatto piccolo per salvarci. Cosa rappresenta? È il segno tangibile dell’amore del Padre, venuto a portare luce. Cosa porta nelle nostre vite? Porta pace, speranza e salvezza, per chiunque lo accolga con cuore sincero.
Gesù non viene solo per chi vive nell’abbondanza, ma per tutti: per i vicini e i lontani, per chi vive nel benessere e per chi sperimenta il peso della povertà e del dolore. Proprio come i nostri amici di Tondo, che ci insegnano che anche nella miseria si può trovare dignità e speranza.
Abbiamo scelto di realizzare molti elementi del Presepe con materiali riciclati, tra cui la culla e la capanna del Bambino Gesù. Questi materiali rappresentano l’immondizia, abbondante presso la missione di Tondo: simbolo di degrado e, al contempo, risorsa di sopravvivenza per tanti. Questo vuole ricordarci che il Cristo nasce lì dove nessuno guarda, dove la vita sembra perduta, per trasformare anche il buio in luce.
Il nostro Presepe vuole essere un invito alla riflessione e alla preghiera: Gesù viene per ognuno di noi, per abbattere le barriere e riempire ogni cuore della Sua presenza. Che possiamo accoglierlo con umiltà e lasciarci trasformare dalla Sua misericordia, perché il Natale sia davvero un segno di rinascita per tutti.
Se vuoi sapere con cosa abbiamo realizzato il Presepe, ecco qui l’elenco
Capanna
Pareti di legno e tetto in lamiera, proprio come le case dei nostri amici di Tondo…
Culla di Gesù Bambino:
n.25 bottiglie di plastica rese filiformi
n.1 boccione di plastica
n.1 manico di latta vernice, ricoperto con carte dorata (per aureola)
n. 5 carte dorate Natalizie e da uova di Pasqua
(Utilizzate anche sul tetto della capanna e nella paglia per dare
Luce)
N.1 cartone riciclato (supporto culla)
Porta candele a fiore:
n.2 bottiglie del latte
n.2 scatolette di tonno
n.1 Carta dorata
n.1 sacchetto plastica verde per le foglie (ex confezione dei funghi)
n.2 Cartoncino colorato ritagliato da scatola di cibo gatti
n.2 Candele usate
Angelo:
n.1 cartone riciclato per supporto
n.1 pezzo di lenzuolo ritagliato
n.1 pezzo di carta regalo dorata
n.1 coperchietti confezione yogurt (testa ed aureola)
n.1 rete da confezione mazzo di fiori (per le ali)
Vialetti e capanna:
- gusci di frutta secca varia
- legname
- segatura
Focolare:
- legnetti
- manico di tisaniera rotta
- grata proteggi lampada miniera
- cartoncino colorato
Cielo
- lenzuola cucite tra loro
Quindi anche i rifiuti possono essere valorizzati come una risorsa
Se qualcosa non hai, ingègnati a fare con ciò che hai…e questa è una regola quotidiana per i bimbi poveri di Tondo.
Non chiedono, ma ringraziano sempre il Signore per quanto, anche piccolo venga loro dato (persino in una lattina od una bottiglia di plastica, che per noi sono un rifiuto, loro vedono una pur piccola risorsa).
Questo è il segreto dei loro sorrisi che vedi nei quadri a lato del Presepe.